La sua passione per le tecniche di stampa e per l'interazione tra inchiostro e carta lo ha portato naturalmente alla professione di tipografo, che ha esercitato per diversi anni. All'età di 22 anni, Vidame ha ritenuto che entrare in una scuola di arti applicate fosse una scelta ovvia. È stata un'immediata fioritura per questo "jack of all-trades", in grado di affrontare un'ampia varietà di tecniche e pratiche artistiche, dal disegno alla scultura, passando per modelli, ritratti, modelli dal vivo, ecc. Ma è il design di oggetti che lo rende felice. Si è impegnato a fondo, andando oltre il lavoro imposto in classe e ricevendo riconoscimenti dai suoi insegnanti. Ha deciso che non avrebbe aspettato di diplomarsi per uscire nel mondo reale.
Nel 2004, Londra era la città ideale per uno studente fuori corso altamente motivato. Trascorse due mesi in giro per la capitale britannica con il solo elenco degli studi di design londinesi, alla ricerca di uno stage o di un lavoro. È stata una scommessa vincente, perché lo studio Suck UK gli ha offerto uno stage di otto settimane e poi un contratto. È stato nel workshop dello studio, dove è rimasto dopo la sua giornata di lavoro come venditore, che ha sviluppato i suoi primi disegni così come la sua fiducia in se stesso e la sua voglia di intraprendere.
Dopo un anno a Londra, Vidame sente il richiamo della Bretagna. Una settimana di vacanza nel paese si è trasformata in un ritorno alle sue radici. Una volta tornato a casa, mette a punto i suoi prototipi, registra i primi brevetti, stampa i primi cataloghi e parte all'attacco della capitale francese con la stessa determinazione dimostrata in Inghilterra. I primi ordini furono effettuati dal Le Bon Marché e dal negozio del Centre Pompidou. Parallelamente allo sviluppo commerciale della sua azienda, Vidame continua a creare oggetti. La gamma più sorprendente di questo periodo rimane la gamma Vague: composta da una mensola, una console e un comodino, questa gamma, tutta ondulata, ha richiesto la creazione, da parte del designer stesso, di un'esclusiva macchina pieghevole manuale. Questa linea è anche il primo grande successo commerciale di Vidame e verrà premiata con il Prix Découverte della fiera Maison & Objet 2009 assegnato dalla stampa.
Il decennio successivo vede l'azienda svilupparsi e consolidarsi con altri grandi successi, come la gamma Réseau e la fruttuosa collaborazione con Roche-Bobois per la scrivania Calligraphie. Ma la vera consacrazione avviene nel 2022 con due grandi eventi. A gennaio, lo scaffale Coquillage è stato premiato con il FD100, un premio internazionale assegnato dall'Eliseo a 100 progetti di design che promuovono il design francese nel mondo. Poi, a febbraio, la visibilità mondiale portata dalla scenografia della fashion week di GUCCI a Milano, interamente costruita sui suoi specchi.
"Ora vorrei sviluppare le mie collaborazioni con editori e gallerie, per andare a incontrare DNA diversi e know-how variegati, per metterli in luce attraverso il mio prisma creativo. Mi piace l'esercizio dell'interpretazione, soprattutto quando si basa su un sapere artigianale e mi porta alla scoperta di nuove tecniche, nuovi materiali, nuovi territori."
Il mio lavoro consiste nel coltivare queste idee finché non trovano la loro legittimazione nel mio processo creativo. Quando un'idea è pronta per essere raccolta, do inizio al progetto che sviluppo in varie fasi, dallo schizzo al prototipo. I miei mezzi di comunicazione sono altrettanto vari: modelli in diverse scale, disegni, 3D... Questa idea diventerà un oggetto produtto dalla mia marca, Vidame Edition, oppure un progetto che proporrò a un altra marca".
Il FRENCH DESIGN 100, l'unico premio di design francese che premia il lavoro internazionale dei suoi designer, si è posto il compito di selezionare i 100 progetti di oggetti (mobili, decorazioni, ecc.) e spazi (hotel, negozi, ristoranti, ecc.) che fanno brillare il design francese nel mondo.
Si tratta di 100 progetti che trasmettono ed evidenziano i valori essenziali del DESIGN FRANCESE: arte di vivere, creatività e industria, eleganza e un tocco di lusso, innovazione sostenibile, audacia, know-how, equilibrio, patrimonio, apertura culturale e brio.
Nel 2019, sostenuta dal Ministro della Cultura e sponsorizzata da Philippe Starck, la prima edizione del premio si è svolta presso il Musée des Arts Décoratifs. Nel gennaio 2022, la seconda edizione, eccezionalmente posta sotto l'alto patronato di Emmanuel MACRON, Presidente della Repubblica francese, è stata presentata all'Eliseo.
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